Studio, già una perdita peso del 3% migliora controllo diabete
L'obesità può causare oltre 200 problemi medici, tra cui ictus, infarto, demenza, diabete e malattie renali. Tuttavia, perdere peso riduce significativamente i rischi, spiega il Dr. Tham Kwang Wei, endocrinologo senior e presidente dell'Associazione di Singapore per lo Studio dell'Obesità. Una perdita di peso del 10%-15% migliora la salute, e anche una riduzione del 3% può migliorare il controllo del diabete. Per ottenere la remissione del diabete, è necessaria una perdita minima del 15%. Il grasso in eccesso, noto come grasso viscerale, si accumula sugli organi e ne compromette la funzione, causando infiammazione e stress ossidativo.
Francesca Spanu e Luisa Porcu, diabetologhe di Fondazione AMD, sono appena rientrate in Italia dopo una missione che le ha viste impegnate a dare assistenza a circa 100 pazienti Sahrawi con diabete
Studio australiano. I fattori di rischio sono fumo e alcol
Aletheia,14% delle calorie assunte viene da alimenti trasformati
"Più che di dieta dobbiamo parlare di piano alimentare. Sembra una banalità, ma la differenza è sostanziale. Il compito di un nutrizionista è quello di proporre al paziente uno stile di vita che duri nel tempo"
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
Studio, già una perdita peso del 3% migliora controllo diabete
Onotri: "Auspichiamo che la Legge di Bilancio 2025 preveda per il nuovo accordo collettivo nazionale di medicina generale risorse importanti"
Faggiano: “Per l’interconnesione dei tre concetti, molto sentiti da SIFO non si può prescindere dall’intervento del farmacista ospedaliero"
L'autopsia ha evidenziato che il decesso era avvenuto per miocardite. Si diffonde la variante Xec: cambiano i sintomi: forte tosse, naso chiuso e poco appetito. Tornano le ascherine negli ospedali, il parere degli esperti
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