È il dato che emerge da uno condotto dalla Unità operativa complessa di Pneumologia dell'Ospedale Luigi Sacco di Milano, in collaborazione con l'Ospedale Civico Codogno (Lodi)
Un mix di arginina e vitamina C, in associazione alla terapia inalatoria standard, può contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), riducendo la mancanza di fiato e l'affaticamento. È il dato che emerge da uno condotto dalla Unità operativa complessa di Pneumologia dell'Ospedale Luigi Sacco di Milano, in collaborazione con l'Ospedale Civico Codogno (Lodi). Lo studio è stato presentato nel corso del congresso nazionale di Pneumologia a Milano. La Bpco colpisce 3,5 milioni di persone in Italia sottraendo oltre 480mila anni di vita in salute.
Il processo decisionale condiviso migliora l’aderenza terapeutica, educa al trattamento e favorisce lo stile di vita più idoneo al paziente, con un impatto positivo sul decorso della Sclerosi Multipla (SM) e sulla qualità di vita
L’Esperta: attenti a campanelli allarme. I monoclonali rallentano progressione
Osservatorio Influenza diventa Osservatorio Virus Respiratori
Riuniti a Ischia, gli esperti avvertono: l’autonomia differenziata potrebbe compromettere la possibilità di cure ottimali nelle regioni del Sud
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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