Il dato arriva da una serie di studi internazionali, tra cui il più recente pubblicato su Antimicrobial Stewardship & Healthcare Epidemiology da esperti dell'Università di Cambridge
In 9 casi su 10 di allergie agli antibiotici, in realtà l'allergia non è mai stata accertata clinicamente ma solo attribuita dal medico curante o nelle cartelle cliniche, a seguito di un'esperienza auto-dichiarata di reazione avversa dopo aver assunto l'antibiotico. Il dato arriva da una serie di studi internazionali, tra cui il più recente pubblicato su Antimicrobial Stewardship & Healthcare Epidemiology da esperti dell'Università di Cambridge, che hanno controllato durante il ricovero ospedaliero centinaia di pazienti convinti di essere allergici alla penicillina, ma che una volta sottoposti a test di verifica sono risultati negativi in oltre il 90% dei casi. Ne hanno parlato gli esperti della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC) che, in occasione del Congresso Nazionale di Roma, segnalano la necessità di una valutazione da parte dello specialista e i rischi associati all'uso improprio, in pazienti senza alcun reale bisogno, di antibiotici alternativi a quelli più comuni, spesso meno efficaci, più tossici e costosi, con un aumento del rischio di antibiotico-resistenza.
"Scenario di grave sperequazione sul territorio nazionale, che richiede un immediato intervento"
Sono un grave onere sociale ed economico, ma manca ad oggi una rete clinica dedicata all’allergologia che possa contrastare il loro impatto sulla vita dei cittadini
Prudenzano: "La facciamo quotidianamente per la classe di farmaci Fans o i Triptani, e quindi ci possiamo aspettare risultati simili e ottimali anche passando da un anticorpo monoclonale all'altro"
Nei partecipanti degli studi analizzati semaglutide ha ridotto il rischio di esito composito di morte cardiovascolare o di eventi di peggioramento di insufficienza cardiaca del 31 per cento
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Il dato arriva da una serie di studi internazionali, tra cui il più recente pubblicato su Antimicrobial Stewardship & Healthcare Epidemiology da esperti dell'Università di Cambridge
"La nutrizione è una delle variabili su cui si può interferire in maniera più semplice"
L'Istituto in una nota al Ministero: 'Modesta riduzione dell'ospedalizzazione'. Ma i medici chiedono che "sia offerto a ogni nuovo nato'
Si possono installare su qualunque smartphone, ma le loro funzioni sono molto avanzate e utilizzano l’Intelligenza Artificiale
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