Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
Un consumo moderato di caffè e bevande contenenti caffeina fa bene alla salute metabolica riducendo il rischio di diabete, cardiopatia coronarica e ictus. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. In sintesi è emerso che l'assunzione regolare di caffè o caffeina, soprattutto a livelli moderati, è associata a un rischio ridotto di multimorbidità cardiometabolica (CM), che si riferisce alla coesistenza di almeno due malattie cardiometaboliche. "Consumare tre tazze di caffè o 200-300 mg di caffeina al giorno potrebbe aiutare a ridurre il rischio di sviluppare multimorbidità cardiometabolica", afferma il principale autore dello studio Chaofu Ke del Suzhou Medical College dell'Università di Soochow, in Cina.
Con uso tempestivo +50-70% di sopravvivenza ad arresto cardiaco
La malattia è causata dall'avvelenamento progressivo della frazione di cellule ancora sane del midollo osseo, causato da un ambiente infiammatorio determinato dalle cellule malate
No al fumo e controllo della pressione sono le principali
Allo stroke sopravvivono 45mila pazienti, che si trovano però a fare i conti con deficit motori (il 40% di loro) e cognitivi (più del 50%)
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
La ricerca, coordinata dal prof. Livio Luzi, arruolerà circa 400 pazienti obesi e con diabete tipo 2
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