Con questo obiettivo stanno lavorando gli specialisti del Centro Oculistico Italiano di Brescia, l'Università di Modena e Reggio Emilia e l'IRCCS Fondazione Bietti di Roma
L'Intelligenza Artificiale (IA) cerca i primi segnali del glaucoma per identificare il prima possibile la malattia ed intervenire precocemente per rallentarne la progressione e i conseguenti danni che possono arrivare anche alla cecità. Con questo obiettivo stanno lavorando gli specialisti del Centro Oculistico Italiano di Brescia, l'Università di Modena e Reggio Emilia e l'IRCCS Fondazione Bietti di Roma grazie ad un progetto internazionale finanziato dalla fondazione svizzera Velux Stiftung che punta alla realizzazione di un sistema automatico contactless per lo screening e la diagnosi precoce della forma di glaucoma ad angolo chiuso.
Osservatorio Vista, 45,8% miopi rinuncia occhiali e 37,4% visite
"Chi si affida al servizio pubblico non subisce alcuno svantaggio rispetto a chi sceglie il privato"
Possibile un egame con l'aumento del tempo che si trascorre al chiuso
Piovella (Soi), basta a visite oculistiche spezzettate
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Commenti