Studi del Consorzio Epiical coordinati dal Bambino Gesù
Tassi di mortalità ancora alti in Africa tra i neonati affetti da Hiv nonostante la diagnosi rapida dell'infezione e la disponibilità delle terapie antiretrovirali. È quanto merge da due nuovi studi condotti dal consorzio di ricerca internazionale Epiical guidato dalla Fondazione Penta con il coordinamento scientifico dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Queste ricerche hanno portato alla scoperta di due proteine nel sangue predittive del rischio di morte. La prima ricerca, pubblicata su Lancet e Clinical Medicine e coordinata dai ricercatori dell'Ospedale Universitario Ramón y Cajal di Madrid, ha coinvolto 215 neonati affetti da Hiv in Sudafrica, Mozambico e Mali. Questi bambini hanno iniziato la terapia antiretrovirale (ART) entro i primi sei mesi di vita e entro tre mesi dalla diagnosi.
"La procedura non è attualmente affidabile e non risponde ai criteri della comunità scientifica internazionale"
La SItI rinnova il suo impegno a collaborare con le Istituzioni affinché ogni cittadino possa accedere a strumenti efficaci di prevenzione e cura con l’obiettivo di sconfiggere definitivamente i tumori HPV
Sconsiglia la formulazione quadrivalente con un secondo lignaggio dell'influenza B
"L'immunità di gregge è stata di fatto raggiunta nel bergamasco, dove si è infettata quasi tutta la popolazione con una mortalità dell'1%: la controprova ci viene dal fatto che ci sono stati pochissimi casi nella seconda ondata"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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