Canali Minisiti ECM

Medicina estetica, Aiteb: C’è ‘moda’ dello sgonfiamento di viso e labbra

Medicina Estetica Redazione DottNet | 02/10/2024 13:55

Il presidente Salti: “Il paradosso è che usando la tossina botulinica anziché il filler non ci sarebbe stato il problema del rigonfiamento”

Negli ultimi tempi stiamo assistendo a una vera e propria inversione di tendenza nel campo della medicina estetica: il trend delle labbra gonfie e dei volti alterati dai filler sembra ormai in fase calante. Sempre più persone, comprese celebrità del cinema e della tv, stanno rimuovendo i filler per tornare a un aspetto più naturale. Se avessero usato la tossina botulinica, non ce ne sarebbe stato bisogno, perché non gonfia e non stravolge i lineamenti".

A dirlo è Giovanni Salti, presidente dell’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino. "L’attuale ricerca di un’estetica ‘indetectable’, che punta su lineamenti naturali e un volto armonioso, sottolinea la necessità di trattamenti che valorizzino i tratti individuali senza esagerare – spiega Salti –.

In questo senso la scelta di influencer, attrici e personaggi pubblici di documentare sui social la decisione di ‘sciogliere’ i filler è non solo una spia ma anche l’amplificatore del fenomeno, perché l’esperienza sul campo ci dice che molti giovani si ispirano ai protagonisti dei social per quanto riguarda gli interventi di medicina estetica".

"L’aspetto un po’ paradossale – continua il presidente di Aiteb – è che una soluzione efficace per coloro che desiderano un aspetto fresco e naturale, senza stravolgere i propri lineamenti, esiste già ed è la tossina botulinica, che non crea gonfiore e permette di preservare i volumi originali, mantenendo un equilibrio tra i tratti del viso. L'uso del filler è talvolta utile, ma in misura contenuta proprio per evitare rigonfiamenti". "C’è poi un tema di fondo da ricordare – conclude Salti – e cioè che la bellezza non dovrebbe essere una ricerca di perfezione standardizzata, ma piuttosto un percorso verso l’espressione più naturale e armoniosa di sé stessi. Noi come medici estetici abbiamo il dovere di  dirlo sempre con  chiarezza ai clienti, con particolare attenzione ai più giovani".

Commenti

Rispondi
Rispondi

I Correlati

Il presidente dell’Associazione italiana terapia estetica botulino Salti traccia il bilancio del congresso che si è tenuto a Bologna: “Stiamo già passando al trattamento full face e collo, che garantisce armonia ed equilibrio muscolare”

Le prime due giornate 5 e 6 dicembre 2024 saranno dedicate alle relazioni e agli approfondimenti delle tematiche rigenerative, mentre la terza giornata (7 Dicembre) vedrà la realizzazione di tre moduli di chirurgia dal vivo

Continuano a crescere i pazienti di medicina estetica, con filler e tossina botulinica protagonisti. Se ne parla al congresso FIME - Federazione Italiana Medici Estetici che si terrà a Napoli dal 13 al 15 settembre

Una ricerca effettuata nel Regno Unito dimostra che il clima e l'esposizione al sole possono influenzare il dosaggio necessario per ottenere risultati ottimali

Ti potrebbero interessare

Continuano a crescere i pazienti di medicina estetica, con filler e tossina botulinica protagonisti. Se ne parla al congresso FIME - Federazione Italiana Medici Estetici che si terrà a Napoli dal 13 al 15 settembre

Una ricerca effettuata nel Regno Unito dimostra che il clima e l'esposizione al sole possono influenzare il dosaggio necessario per ottenere risultati ottimali

“Interventi non chirurgici quasi il doppio di quelli chirurgici, premiati per efficacia e sicurezza”. Al secondo posto le iniezioni di acido ialuronico

La testimonianza del medico ucraino al congresso FIME - Federazione italiana medici estetici, che si terrà a Napoli dal 13 al 15 settembre 2024

Ultime News

I pazienti trattati hanno perso in media il 15,7% del peso corporeo rispetto al 2,2% di chi assumeva un placebo. Inoltre, migliora i sintomi di insufficienza cardiaca, questo include una riduzione delle limitazioni fisiche

Lo afferma uno studio italiano pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Allergy and Clinical Immunology e sul Journal of Allergy and Clinical Immunology

Dall'isolamento all'ansia nei ragazzi, ecco quali sono i campanelli d'allarme

Senza DRG, i pazienti non hanno accesso a farmaci e monitoraggio