Crescita dei casi nel 2022-2023 di meningococco, pneumococco e Haemophilus influenzae
Sono aumentate, nel biennio 2022-2023, le segnalazioni dei casi di malattie batteriche invasive causate da Neisseria meningitidis (meningococco), Streptococcus pneumoniae (pneumococco) ed Haemophilus influenzae (emofilo), tre infezioni in gran parte prevenibili con vaccinazioni previste dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, rispetto alla diminuzione nel numero di segnalazioni per i tre patogeni registrata nel biennio 2020-2021, influenzato dall’emergenza pandemica per COVID-19. Lo afferma il rapporto con i dati della sorveglianza appena pubblicato dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
“I dati prodotti da questa sorveglianza– sottolinea Anna Teresa Palamara, che dirige il dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss – indicano ancora una volta l’importanza della prevenzione, poiché queste malattie prevenibili con vaccinazioni sicure ed efficaci sono inserite nel calendario del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale”.
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Oltre 100 casi di polmonite e uno di encefalite legate al virus
“Purtroppo la percentuale di adesione alla vaccinazione antinfluenzale è molto bassa. In Italia le coperture vaccinali della stagione 2023/2024 nella popolazione generale si è attestata al 18,9% e negli anziani al 53,3%"
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