Nel 2024 sono state 22 le aree contagiate e 342.800 casi, soprattutto in Africa
Nel 2023 il numero di casi di colera nel mondo è aumentato del 13% e i decessi del 71% rispetto al 2022. Oltre 4.000 persone sono morte l'anno scorso a causa di una malattia prevenibile e facilmente curabile. Emerge dalle nuove statistiche globali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. I dati preliminari mostrano che la crisi continua anche nel 2024, con 22 paesi che segnalano focolai di colera attivi, per un totale, fino al 22 agosto, di 342.800 casi e 2.400 decessi in tutti i continenti. Il colera è un'infezione intestinale acuta che si diffonde attraverso cibo e acqua contaminati colpisce soprattutto comunità con accesso limitato ai servizi igienici.
“Occorre aumentare la consapevolezza sulla malattia tra gli operatori sanitari e nel pubblico, implementare e rendere effettiva la preparazione e la capacità”
Un pericolo per i pazienti fragili soprattutto negli ospedali
Conto alla rovescia per la riapertura con all'orizzonte le 'nuvole' di una recrudescenza di malattie infettive
Rispetto alla stagione pandemica 2020-2021 tra la popolazione generale si registra un calo di quasi il 5%
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