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Mastronuzzi (Simg): Per Herpes zoster la parola d’ordine è chiamata attiva

Reumatologia Redazione DottNet | 23/02/2024 14:15

"Così individuiamo i pazienti che possono giovarsi della vaccinazione"

L'Herpes zoster è un ‘incidente’ nella vita dei nostri pazienti che può avere un costo molto alto. Il virus non colpisce esclusivamente i pazienti più anziani, sono più suscettibili a sviluppare lo zoster anche pazienti con una o più malattie o che per tali malattie assumono farmaci interferenti sul sistema immunitario. Abbiamo l’obiettivo di raggiungere le coperture raccomandate per le vaccinazioni dell’adulto previste dal piano nazionale di prevenzione vaccinale. E in particolare per lo zoster la nostra parola d’ordine è ‘chiamata attiva’, individuare i pazienti che possono giovarsi della vaccinazione per lo zoster e comunicare con loro per parlare di questa opportunità”.

Lo ha detto Tecla Mastronuzzi, medico di medicina generale di Bari, socia della Società italiana medicina generale e delle cure primarie e responsabile nazionale della macroarea Prevenzione della Simg, intervenendo da remoto alla presentazione - oggi a Roma - della ricerca globale commissionata da Gsk in occasione della Settimana internazionale di sensibilizzazione sull'Herpes zoster.
“Gli ultra 65enni oggi vogliono continuare a viaggiare, a fare sport, a godersi la vita – ha poi aggiunto Mastronuzzi - ma anche se vogliono stare a casa con i nipotini è giusto che siano aiutati a preservare la loro salute. Occuparci della salute dei nostri ultra 65enni è conveniente per tutti e la strategia vincente è la prevenzione vaccinale, per lo zoster come per tutte le malattie prevenibili con vaccino”.

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