Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre
Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, aiuta a distinguere i sottotipi di artrite reumatoide e potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre. I risultati della nuova applicazione basata sull'intelligenza artificiale sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications. Esistono diverse ricerche che misurano l'efficacia dell'apprendimento automatico in oncologia. Ora i ricercatori, guidati da Fei Wang, direttore fondatore dell'Institute of AI for Digital Health del Weill Cornell Medicine (New York City), hanno lavorato per espandere l'uso di questa tecnologia al processo di sottotipizzazione dell'artrite reumatoide.
A Roma specialisti ‘a scuola di imaging’: in corso la prima Academy dedicata ai reumatologi italiani per formarli sull’utilizzo e la lettura delle immagini di risonanza magnetica
Presentato Position Paper "Innovare la presa in carico della persona con Artrite reumatoide: dagli unmet needs alla personalizzazione della cura"
Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco
I risultati delle ricerche pubblicati su Lancet
Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame
Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate
Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"
La Fondazione Italiana per la Ricerca in Reumatologia (FIRA) ha finanziato una ricerca presso il Policlinico Gemelli di Roma per indagare la presenza di biomarcatori e la potenziale utilità dei farmaci monoclonali in uso per l’emicrania
La Circolare Inps 29 maggio 2019, n. 78, riepiloga i principi essenziali dell’istituto, specie in ordine alle modalità di calcolo dell’onere che si deve sostenere e su come provare l’esistenza del rapporto di lavoro
Di Silverio: "Dopo 15 anni di costanti disinvestimenti nella Sanità pubblica si danno ai medici 14 euro in più al mese". Schillaci: “Personale viene da decenni di turni massacranti e burnout”
I pazienti trattati hanno perso in media il 15,7% del peso corporeo rispetto al 2,2% di chi assumeva un placebo. Inoltre, migliora i sintomi di insufficienza cardiaca, questo include una riduzione delle limitazioni fisiche
Lo afferma uno studio italiano pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Allergy and Clinical Immunology e sul Journal of Allergy and Clinical Immunology
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