Un documento dell'Oms raccoglie le prove esistenti sulla condizione e sui suoi effetti spesso debilitanti sulla vita delle persone
Sebbene la maggior parte delle persone che hanno avuto il Covid si riprenda completamente, si stima che il 10-20% sviluppi il Long Covid. Questa condizione comporta una varietà di sintomi a medio e lungo termine come affaticamento, mancanza di respiro e mancanza di concentrazione mentale. Le dinamiche scientifiche alla base del Long Covid non sono ancora chiare e in aiuto arriva una nuova scheda informativa realizzata da OMS/Europa che raccoglie le prove esistenti sulla condizione e sui suoi effetti spesso debilitanti sulla vita delle persone.
Progetto Inf-Act termina a fine anno. Il futuro? Forneris: "La nostra rete è una forza, decisori politici e alte sfere della ricerca non dimentichino l'irripetibile sforzo fatto"
Assicurare immunizzazione a tutti i nuovi nati nel primo anno di vita e linee guida univoche
Per la stagione 2025/2026 i produttori di vaccini vivi attenuati o vaccini trivalenti a base di uova dovrebbero includere tre ceppi di virus
In una lettera pubblicata su Nature Medicine, i ricercatori sottolineano come l'mpox, tradizionalmente trasmesso dagli animali all'uomo, mostri ora segni di trasmissione continua da uomo a uomo
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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