Gli esperti hanno studiato il sangue di 172 pazienti ricoverati per Covid e individuato in almeno metà dei pazienti presenza di autoanticorpi 'anti-fosfolipidi'
Scoperta una importante causa di una comune complicanza vista nei pazienti Covid, la formazione di coaguli di sangue (trombi): si tratta di specifici 'auto-anticorpi' (anticorpi impazziti che attaccano il paziente stesso) che innescano la formazione dei trombi e che sono stati trovati in ben la metà dei pazienti ricoverati per Covid. Resa nota sulla rivista Science Translational Medicine, è la scoperta di Yogen Kanthi, del Michigan Medicine Frankel Cardiovascular Center e del National Institutes of Health's National Heart, Lung, and Blood Institute. La sindrome Covid si associa di frequente a formazione di coaguli di sangue in grandi e piccoli vasi, specie nei polmoni dove compromette gli scambi gassosi. Gli esperti hanno studiato il sangue di 172 pazienti ricoverati per Covid e individuato in almeno metà dei pazienti presenza di autoanticorpi 'anti-fosfolipidi'. Si tratta di autoanticorpi già noti perché responsabili di una grave malattia autoimmunitaria chiamata appunto 'sindrome degli anticorpi anti-fosfolipidi', caratterizzata proprio da formazione di trombi.
fonte: Science Translational Medicine
La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Apre a trattamenti per rallentare o anche invertire il processo
Oncologia, farmacogenetica, PMA e malattie rare, la SIGU: “Fondamentale il riconoscimento del genetista nella presa in carico dei pazienti e nella cabina di regia del SSN, anche per definire i LEA”
Di Rosa, Presidente della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) sottolinea la necessità di attuare investimenti strutturali e il rafforzamento dei Sistemi sanitari
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti