I vaccini hanno contribuito a una seria diminuzione delle morti tra i minori di 5 anni
I vaccini salvano milioni di persone nel mondo, fino a tre milioni di vite ogni anno, più di cinque vite salvate ogni minuto, ma la disinformazione su di essi dilaga ed è pericolosa come una malattia. Lo rileva il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia che sull'argomento ha organizzato una riunione di alto livello all'Onu. "La disinformazione sui vaccini - ha dichiarato la Direttrice generale Unicef, Henrietta Fore - si propaga rapidamente e costituisce una grave minaccia per la salute pubblica". Nel corso degli ultimi decenni, sottolinea l'Unicef, la salute dei bambini è considerevolmente migliorata nel mondo e i vaccini hanno contribuito a una seria diminuzione delle morti tra i minori di 5 anni. Ora, che siamo sul punto di sradicare malattie mortali che colpiscono milioni di bambini sorgono dubbi sui vaccini.
Nonostante prove evidenti che i vaccini salvano vite e controllano le malattie, milioni di bambini nel mondo continuano ancora a non essere vaccinati. E ciò accade, spiega l'Onu, sia per la criticità dei servizi sanitari in alcuni Paesi particolarmente poveri, a causa dei conflitti in corso ma anche per lo scetticismo sulla sicurezza e l'efficacia dei vaccini, alimentata dalla proliferazione deliberata della disinformazione online, che minaccia i progressi compiuti fino ad oggi. I gruppi no vax, sottolinea l'Unicef, sfruttando i social media, hanno creato confusione e alimentato timori tra i genitori, che possono mettere a repentaglio i progressi nel raggiungere tutti i bambini attraverso i vaccini. Ad oggi, sottolinea l'Onu, i vaccini salvano milioni di vite ma molto resta da fare perché "20 milioni di bambini non sono ancora stato raggiunti''. Per questo l'Unicef intende promuovere una piattaforma di dialogo per invertire la tendenza al ribasso dei tassi di immunizzazione, rafforzare la fiducia dei cittadini e rispondere alla domanda di vaccinazione.
La SItI rinnova il suo impegno a collaborare con le Istituzioni affinché ogni cittadino possa accedere a strumenti efficaci di prevenzione e cura con l’obiettivo di sconfiggere definitivamente i tumori HPV
Sconsiglia la formulazione quadrivalente con un secondo lignaggio dell'influenza B
"L'immunità di gregge è stata di fatto raggiunta nel bergamasco, dove si è infettata quasi tutta la popolazione con una mortalità dell'1%: la controprova ci viene dal fatto che ci sono stati pochissimi casi nella seconda ondata"
Lo studio è stato guidato da Shi Zhengli, la virologa di spicco nota come la 'batwoman' per la sua vasta ricerca sui coronavirus dei pipistrelli, presso il Guangzhou Laboratory
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti