Il farmaco servirà per le forme allo stadio avanzato dopo la chemioterapia
La Commissione Europea ha approvato l'uso del farmaco immunoterapico nivolumab per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma esofageo a cellule squamose avanzato non operabile, recidivo o metastatico, dopo che hanno già avuto la chemioterapia (a base di fluoropirimidina e platino). La scelta è scaturita a seguito dei risultati di uno studio di fase 3 che ha dimostrato un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente rilevante della sopravvivenza globale nei pazienti che hanno avuto questa cura rispetto alla chemioterapia. Il profilo di sicurezza di nivolumab è risultato favorevole se comparato a quello della chemioterapia ed è stato in linea con quanto osservato in precedenti studi con nivolumab in altri tumori solidi.
L'azienda è pronta per continuare "a valutare e promuovere programmi promettenti, al fine di offrire ai pazienti nuovi farmaci innovativi"
E' approvato da Aifa e prescrivibile con piano terapeutico, il primo trattamento orale (ritlecitinib) per l'Alopecia Areata severa negli adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni
Va evitato l'uso eccessivo in quanto le radiazioni provenienti dalla diagnostica per immagini potrebbero essere responsabili del 5% di tutti i casi di cancro all'anno, come tumori ai polmoni, al seno ed altri tipi di tumori
Cinieri: "Sono problemi che interessano quasi tutte le patologie oncologiche"
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti