Lo sottolinea l'Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli Ets) in occasione della Giornata nazionale in ricordo delle vittime del Covid-19 che si celebra il 18 marzo
Il ruolo della microbiologia è stato "essenziale nel contenere la diffusione del virus SarsCov2 e resta oggi cruciale nella sorveglianza delle malattie infettive e nella prevenzione di future epidemie". Lo sottolinea l'Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli Ets) in occasione della Giornata nazionale in ricordo delle vittime del Covid-19 che si celebra il 18 marzo. Nel corso delle prime due settimane di marzo 2025, rileva l'Amcli, i dati comunicati dal sistema italiano di sorveglianza delle sindromi simil-influenzali RespiVirNet hanno registrato un'iniziale e costante diminuzione di circolazione dei virus respiratori. Nonostante ciò, è ancora alta la percentuale di presenza dei virus influenzali con punte di circa il 30% di positività dei campioni esaminati.
Tra le più rilevanti vi sono le batteriemie primarie e secondarie, le polmoniti, le infezioni del tratto urinario e quelle correlate ai cateteri vascolari
Ensitrelvir ha dimostrato una riduzione statisticamente significativa (67%) del rischio di COVID-19 rispetto al placebo al giorno 10 in soggetti non infetti trattati dopo l’esposizione, raggiungendo l’endpoint primario dello studio
Fondamentale evitare perdite di centinaia di milioni di pollame
"Il morbillo è una malattia grave e altamente contagiosa, e senza un’adeguata copertura vaccinale il virus torna a diffondersi, mettendo a rischio la salute pubblica"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti