Studio Uk-Usa: abitudini come fumo e attività fisica e le condizioni di vita hanno un impatto maggiore sulla salute e sulla morte prematura rispetto ai fattori ereditari immodificabili
Ritardare l'invecchiamento e restare in buona salute dipende in buona parte da noi, infatti comportamenti, stili di vita ma anche le condizioni intorno a noi contano più dei geni: uno studio su Nature Medicine svela una serie di fattori ambientali, tra cui abitudini come fumo e attività fisica e le condizioni di vita, con un impatto maggiore sulla salute e sulla morte prematura rispetto ai fattori ereditari immodificabili. Molto possiamo fare per la nostra salute, infatti 23 dei fattori risultati influenti sono modificabili.
È emerso che i fattori ambientali spiegano il 17% della variazione del rischio di morte, mentre la predisposizione genetica conta per meno del 2%; dei 25 fattori ambientali indipendenti identificati, il fumo, lo stato socioeconomico, l'attività fisica e le condizioni di vita hanno il maggior impatto sulla mortalità e sull'invecchiamento biologico. Il fumo si associa a 21 malattie; i fattori socioeconomici, come il reddito familiare, la casa di proprietà e il lavoro si associano a 19 malattie; l'attività fisica a 17 malattie. Cruciali sono i primi anni di vita: contano il peso corporeo a 10 anni e il fumo materno intorno alla nascita, capaci di influenzare l'invecchiamento e il rischio di morte prematura 30-80 anni dopo. Le condizioni 'esterne' cui siamo esposti hanno avuto un effetto maggiore sulle malattie dei polmoni, del cuore e del fegato, mentre il rischio genetico conta per le demenze e il cancro al seno. "I nostri risultati evidenziano l'opportunità di mitigare i rischi delle malattie croniche dei polmoni, del cuore e del fegato, principali cause di disabilità e morte a livello globale", concludono gli autori. I primi anni di vita sono particolarmente importanti con un impatto forte sui decenni a venire, ma restano ampie possibilità di prevenire malattie di lunga durata e morte precoce con i comportamenti giusti.
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