Morelli: "128 miliardi di euro per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, potenziando i servizi sanitari sul territorio nazionale"
Dal finanziamento per garantire i Livelli essenziali di assistenza, ovvero le cure gratuite nell'ambito del Servizio sanitario nazionale (Ssn), ai fondi per abbattere le liste di attesa e per la lotta alle malattie rare. Arrivano alle Regioni le risorse economiche 2024, la 'benzina' per far funzionare la sanità nei territori.
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) ha infatti dato il via libera al riparto tra le Regioni delle risorse destinate al Ssn per l'anno corrente: si tratta di 133 miliardi di euro. Un «record storico, una cifra mai raggiunta prima», ha affermato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli, nella conferenza stampa a palazzo Chigi per illustrare il riparto, insieme al sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.
La parte più cospicua va ai Lea: «Il governo - spiega Morelli - sblocca 128 miliardi di euro per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, potenziando i servizi sanitari sul territorio nazionale». Ma tanti sono gli ambiti finanziati: le cure per la fibrosi cistica, le azioni di prevenzione e cura contro la dipendenza da gioco d'azzardo, il supporto sanitario per i cittadini extracomunitari regolarizzati. Inoltre, le risorse saranno destinate al nuovo Piano nazionale vaccini e agli screening neonatali. Oltre 500 milioni di euro vanno poi al recupero delle liste d'attesa.
Lo comunica la Commissione europea in una nota, precisando che il divieto fa seguito alla valutazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa)
Una fotografia che emerge da un rapporto del Ministero
La mortalità tra i 20-49enni in 15 anni (2006-2021) è scesa del 21,4% nelle donne e del 28% negli uomini
Soddisfatti anche per ritiro emendamento 6.0.15 al Ddl Liste d’attesa sull’abolizione del requisito per accedere a concorsi Ssn
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Morelli: "128 miliardi di euro per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, potenziando i servizi sanitari sul territorio nazionale"
Nel 2024 questo adempimento dovrebbe avere un impatto minimo sugli interessati
Lo comunica la Commissione europea in una nota, precisando che il divieto fa seguito alla valutazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa)
Con il messaggio n. 3867 del 19 novembre scorso, l’Inps ha introdotto significative semplificazioni nell’assolvimento degli obblighi informativi e nelle modalità di versamento dei contributi relativi a questi soggetti
Commenti