Nel 2024 questo adempimento dovrebbe avere un impatto minimo sugli interessati
Anche per i medici e gli odontoiatri che percepiscono un trattamento pensionistico dalla Fondazione Enpam, il mese di dicembre generalmente coincide con il conguaglio fiscale, per completare ed omogeneizzare le trattenute effettuate durante l’anno. Nel 2024 questo adempimento dovrebbe avere comunque un impatto minimo sugli interessati, in considerazione della messa a regime di una rivoluzionaria procedura informatica che, nella maggior parte delle posizioni, consente una stabilizzazione dell’importo netto percepito in tutti i mesi dell’anno. A dicembre, anche se l’Enpam non paga le tredicesime, ma ne distribuisce l’importo sulle altre dodici mensilità, la quasi totalità dei pensionati percepisce comunque un rateo netto più alto di quello del mese precedente.
Sempre a dicembre, Inps ed Enpam hanno erogato agli aventi diritto l’importo aggiuntivo pari a € 154,94 introdotto dal 2001 (legge 388/2000). Questo importo è riconosciuto in via provvisoria in base all’ultimo reddito registrato dai sistemi e viene corrisposto ai titolari di pensione non superiore al valore del trattamento minimo, a condizione che siano rispettate determinate condizioni reddituali (per l’anno 2024: reddito personale, fino a € 11.672,90; reddito coniugale, fino a € 23.345,79).
Nell’ultimo mese dell’anno, un piccolo contingente di ritardatari ha pure avuto sulla pensione Enpam la trattenuta o il conguaglio positivo conseguenti alla propria denuncia dei redditi 2023 (che andava presentata entro il 30 settembre scorso). Gli importi trattenuti o erogati sono stati determinati sulla base delle risultanze contabili contenute nei modelli 730/4, acquisiti telematicamente dall'Agenzia delle Entrate. I soggetti per i quali l’importo della pensione non è risultato sufficiente a coprire il debito con l’erario, riceveranno nei prossimi giorni una nota contenente importo dovuto e modalità e termini del versamento che dovranno effettuare direttamente nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Infine, su alcune posizioni pensionistiche, a dicembre 2024 la Fondazione ENPAM, in veste di sostituto d'imposta, ha eseguito l'operazione di conguaglio IRPEF di fine anno tenendo conto del reddito complessivo da pensione percepito dall'Enpam e da altri Enti Previdenziali, nonché del beneficio fiscale dell'onere deducibile riconosciuto dalla legge su alcune trattenute operate a vario titolo nel corso dell'anno 2024 (ad esempio, morosità contributiva recuperata nell’anno, oneri per ricongiunzione e riscatto, recupero di importi pensionistici non dovuti).
Con il messaggio n. 3867 del 19 novembre scorso, l’Inps ha introdotto significative semplificazioni nell’assolvimento degli obblighi informativi e nelle modalità di versamento dei contributi relativi a questi soggetti
L'Enpam ha inviato anche una diffida a due avvocati che di recente hanno diffuso comunicazioni fuorvianti che lasciavano intendere che tutto fosse sospeso
Per quanti andranno in pensione nel 2025 c’è una buona notizia: la rivalutazione del montante contributivo sarà del 3,66%, in deciso aumento rispetto al 2,30% dello scorso anno
Oltre 114 miliardi di Patrimonio, quasi 13 miliardi di entrate contributive, mezzo milione di prestazioni erogate, 212 milioni di euro messi in campo per il welfare integrato
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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