La Fondazione ha predisposto una campagna informativa sulla dichiarazione dei redditi Quota B, che va effettuata da quanti nel 2022 hanno prodotto un reddito di natura medica o odontoiatrica non soggetto ad altro prelievo previdenziale
Si avvicina il termine del 31 luglio (senza alcuna proroga, visto che quest’anno cade di lunedì), entro il quale i medici e gli odontoiatri liberi professionisti dovranno optare per la contribuzione con aliquota intera (19,50%) oppure, per quanti ne hanno i requisiti, dimezzata (9,75%) o ridotta (2%), e soprattutto dovranno denunciare all’Enpam, dalla propria Area Riservata, il reddito da lavoro autonomo prodotto nel 2022.
La Fondazione ha appunto predisposto una campagna informativa sulla dichiarazione dei redditi Quota B, che va effettuata da quanti nel 2022 hanno prodotto un reddito di natura medica o odontoiatrica non soggetto ad altro prelievo previdenziale. Si tratta di due diverse email, inviate a platee differenti di medici.
La prima email è rivolta a coloro che non hanno attivato l’addebito diretto in banca. Agli interessati la Fondazione ricorda, fra l’altro, che l’importo del contributo (divenuto spesso piuttosto consistente, alla luce dei recenti incrementi dell’aliquota di prelievo) si può rateizzare soltanto con la domiciliazione bancaria e che questa può essere richiesta dall’Area Riservata degli iscritti entro il 30 settembre. Entro questa stessa data è anche possibile cambiare il numero delle rate prescelto.
La seconda email è invece indirizzata a coloro che hanno già attivato l’addebito diretto in banca. Agli interessati si ricorda, tra l’altro, che da quest’anno è possibile scegliere un piano rateale ancora più diluito, in nove rate mensili.Qui di seguito riepiloghiamo le varie modalità di pagamento attualmente possibili:
Il piano di ammortamento va indicato quando si richiede la domiciliazione, sempre entro il 30 settembre. È comunque possibile modificare la rateazione ricompilando il modulo dell’addebito diretto anche dopo la data fissata. Il nuovo piano scelto però si attiverà per l’anno successivo. In prossimità della scadenza del pagamento l’Enpam invia per email l’importo del contributo dovuto, insieme al piano di ammortamento scelto al momento dell’attivazione dell’addebito diretto.
I contributi sono addebitati sul conto corrente alla data esatta della scadenza (oppure, se il termine cade di sabato o in un giorno festivo, il primo giorno utile successivo). Attenzione: se la rata del 31 dicembre coincide con un giorno festivo l’importo verrà addebitato sul conto il primo giorno utile precedente. In questo modo i contributi versati si potranno dedurre dal reddito imponibile nell’anno in corso. Se la propria Banca non fa passare il pagamento, per conoscerne la motivazione si deve contattare la Banca Popolare di Sondrio al numero verde 800-24-84-64. In ogni caso l’Enpam invierà per posta il bollettino precompilato per fare il versamento in unica soluzione.
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L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
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