C'è la “facoltà” di adempiere all’obbligo di invio dei dati al sistema TS, mediante la memorizzazione e trasmissione elettronica dei corrispettivi giornalieri
Rinvio di un anno, per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, di adempiere al citato obbligo mediante memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri. A prevederlo è un emendamento approvato al decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio 2022 (decreto-legge n. 146 del 2021) in fase di conversione in legge.
Invio dati al Sistema tessera sanitaria
In dettaglio, è stata rinviata dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023 la decorrenza dell’obbligo di invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, esclusivamente mediante memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi. Ricordiamo che, sulla base dell’attuale disciplina normativa, i menzionati soggetti, oggi hanno la “facoltà” di adempiere all’obbligo di invio dei dati al sistema TS, mediante la memorizzazione e trasmissione elettronica dei corrispettivi giornalieri.
Tale modalità di invio dati, invece, era resa obbligatoria a decorrere dal 1° gennaio 2022. Ora, invece, tale termine, se confermato, slitterà al 1° gennaio 2023. Quindi:
Soggetti obbligati
I soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata e, quindi, interessati dalla proroga in commento sono:
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