Canali Minisiti ECM

Stretta di mano: non più di tre secondi

Infettivologia Redazione DottNet | 03/11/2021 12:54

Lo rileva una ricerca dell’Università di Dundee pubblicata su Perceptual and Motor Skills

Se si vuole utilizzare la stretta di mano bisogna stare attenti che non superi i 3 secondi di durata. E’ un gesto che soprattutto nella fase più  complessa della pandemia è  stato messo da parte, in favore di altre forme di saluto. La durata di tre secondi rende l’approccio e l’incontro con la persona che abbiamo davanti nel complesso maggiormente piacevole.

Diversamente, una presa più salda e duratura può generare ansia nell’interlocutore. Lo rileva una ricerca dell’Università di Dundee pubblicata su Perceptual and Motor Skills. Emese Nagy, che ha guidato lo studio, afferma che i risultati evidenziano l’importanza di presentarsi in modo appropriato. “Le strette di mano -specifica- sono un saluto importante e possono avere conseguenze a lungo termine per le relazioni che creiamo.

Prove suggeriscono che molti comportamenti, come gli abbracci, rientrano in una finestra di circa 3 secondi e il nostro studio ha confermato che le strette di mano che si mantengono in questo lasso di tempo sono più  naturali per coloro che partecipano al saluto. Tuttavia, anche se stringere la mano più  a lungo può sembrare un gesto caloroso, può influenzare negativamente il comportamento del destinatario” . “I politici – aggiunge Nagy – sono interessati alle strette di mano prolungate, spesso usate anche come mezzo per dimostrare autorità.Tuttavia, i risultati suggeriscono che ciò potrebbe
potenzialmente mettere a repentaglio la qualità  delle loro relazioni lavorative e personali fin dall’inizio, cosa che potrebbe avere ripercussioni su milioni di persone”.

Per la ricerca, 36 partecipanti sono stati intervistati da studenti del Master in merito alle loro prospettive lavorative e di carriera. Successivamente, sono stati presentati a un secondo ricercatore, che ha stretto loro la mano in modo “normale” (meno di 3 secondi), “prolungato” (più  lungo di 3 secondi) o per niente. I partecipanti non erano a conoscenza del significato della stretta di mano durante il periodo di studio e sono state analizzate le loro reazioni successive. E’ emerso che a seguito di una lunga stretta di mano, hanno mostrato meno divertimento nell’interazione, ridendo di meno e mostrando maggiori livelli di ansia. Le strette di mano di meno di 3 secondi hanno provocato meno sorrisi successivi, ma sono state percepite come più  naturali.

Commenti

I Correlati

Sottosegretario Gemmato: “La prevenzione passa anche dalla corretta alimentazione. Il TanSiN sarà un punto di riferimento per una popolazione più consapevole e in salute”

Aodi: “Le linee guida dell’OMS sono essenziali, ma da sole non bastano, e soprattutto servono finalmente fatti e non certo parole da parte della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità"

ll ciclo di incontri Morning Health Talks di EIT Health aiuta ad indentificare gli ostacoli alla digital transformation del settore healthcare e raccoglie proposte per accelerare l’innovazione in sanità, in Italia e non solo

Si è appena concluso “ENDO-DIABE 2025: medicina di genere per l’endocrinologo”, congresso promosso dall’IRCCS MultiMedica e dall’Università Statale di Milano

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti