La valutazione complessiva dell’acquisita è di 34,5 milioni e il controvalore dell’operazione è di 39
Farmaè, quotata sul mercato Aim di Borsa Italiana e leader in Italia nel commercio elettronico di prodotti per la salute e il benessere, ha sottoscritto un accordo quadro vincolante per l’acquisizione di AmicaFarmacia. AmicaFarmacia nasce nel 2006, dall’idea di Marco Di Filippo, come canale e-commerce collegato alla farmacia fisica di famiglia. La società è attiva nella commercializzazione online di prodotti farmaceutici da banco, integratori e cosmetici attraverso il proprio sito ed è titolare della farmacia Madonna della Neve, dove si trova la sede legale, e di una parafarmacia in Via Roma 64, a Bagnolo Piemonte (CN), dove è situata la logistica.
Oltre ai farmaci da banco senza obbligo di prescrizione medica tratta cosmesi, integratori, diagnostici, elettromedicali, prodotti per la mamma e il bambino, alimenti speciali, prodotti per il benessere, sanitari, prodotti per sportivi e prodotti veterinari. Nel corso degli anni ha registrato una forte crescita del volume di affari che, nel 2020, è stato di 27,8 milioni di euro in crescita del 34% sul 2019. L’operazione dà vita a un leader di settore con ricavi aggregati 2020 di oltre 93 milioni di euro.
“Dopo la quotazione in Borsa, avvenuta circa due anni fa, compiamo oggi un nuovo grande passo per il nostro futuro – commenta Riccardo Iacometti, fondatore e Ad di Farmaè – insieme a un partner con cui vogliamo crescere in Italia e all’estero. Il gruppo punta a servire un bacino sempre più ampio e vasto di clienti, che oggi arriva a quasi 60 milioni di utenti. Negli ultimi tre anni siamo rispettivamente cresciuti con un Cagr del 63% per Farmaè e del 29% per AmicaFarmacia. La valutazione complessiva dell’acquisita è di 34,5 milioni e il controvalore dell’operazione è di 39.
Presso il Ministero della Salute premiate a Roma le prime 135 farmacie con il Bollino RosaVerde, patrocinato tra gli altri da Federfarma
Il 70% delle somme assegnate, sarà erogato successivamente alla acquisizione dell’Intesa in Conferenza Stato Regioni; il restante 30% successivamente alla valutazione della relazione conclusiva
La decisione, assunta dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 27 marzo 2025, rappresenta un aumento significativo rispetto ai 255.000 euro stanziati lo scorso anno
In tutta Europa i farmacisti ospedalieri sono circa 25mila, con un'incidenza della popolazione professionale giovanile sempre maggiore
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
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