Lo studio è dei ricercatori dell'Hospital for Special Surgery di New York: il lavoro è stato pubblicato sul Faseb Journal
Ecco chi contribuisce alla crescita corretta dei tendini e al loro adattamento all'attività fisica: si tratta di una proteina, il fattore di crescita insulino-simile 1 (Igf1). A identificarla sono stati i ricercatori dell'Hospital for Special Surgery di New York grazie a un lavoro pubblicato sul Faseb Journal. Questi risultati aprono un nuovo scenario negli studi clinici che potranno così focalizzare l'attenzione sull'Igf1 come nuovo obiettivo per il trattamento delle lesioni ai tendini nell'essere umano. I tendini collegano i muscoli alle ossa, permettendo al corpo di muoversi. Rispondono e si adattano alle esigenze di attività specifiche come camminare, correre o praticare sport.
"I tendini rotti possono avere effetti catastrofici. Circa il 30% degli atleti con una rottura del tendine di Achille non è in grado di tornare a giocare e quelli che ritornano riguadagnano circa il 75% della loro capacità pre-infortunio", commenta l'autore senior dello studio, Christopher Mendias.
fonte: Faseb Journal
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