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Il virus della mononucleosi è collegato ad altre sette malattie

Infettivologia Redazione DottNet | 17/04/2018 13:53

Dal diabete giovanile alla celiachia

Il virus della mononucleosi (Epstein-Barr - EBV), anche detta malattia del bacio perché si trasmette con la saliva, potrebbe essere collegato al rischio di sette malattie autoimmuni, tra le quali il diabete giovanile, l'artrite reumatoide e la celiachia. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Genetics e condotta da John Harley, dell'ospedale pediatrico di Cincinnati.    Per alcuni essere contagiati dal virus della mononucleosi potrebbe essere collegato all'aumento del rischio di ammalarsi di lupus eritromatoso, colon irritabile, artrite idiopatica giovanile e sclerosi multipla.  

La mononucleosi è una malattia molto diffusa, tanto che si calcola che il virus colpisca il 90% degli individui entro i 20 anni di età, e caratterizzata da una forte stanchezza che può perdurare per settimane dall'infezione.

Harley già in passato l'ha collegata al lupus eritromatoso dopo avere osservato che quasi tutti i pazienti con il lupus avevano avuto l'infezione.    Nella ricerca appena pubblicata l'esperto ha mostra che una molecola prodotta dal virus della mononucleosi, chiamata 'EBNA2', aggredisce le cellule proprio in corrispondenza dei geni che in numerosi altri studi sono stati collegati alle malattie autoimmuni. Non si esclude che, per coloro che sono più a rischio di contrarre malattie autoimmuni, il virus della mononucleosi faccia scattare il grilletto favorendo la comparsa della malattia. In futuro, qualora si rendesse disponibile, un vaccino per la mononucleosi potrebbe divenire un utile ausilio preventivo per soggetti a rischio di malattie autoimmuni.

fonte: Nature Genetics

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