Studio Gb, foglietto troppo 'spaventoso' sugli effetti collaterali
I foglietti illustrativi dei farmaci andrebbero riscritti in modo meno 'spaventoso' per i pazienti, mettendo più in luce gli effetti positivi e dando meno enfasi agli effetti collaterali. Lo afferma un rapporto della Academy of Medical Sciences britannica, secondo cui due terzi delle persone si fida più dell'indicazione di parenti o amici che di quella del medico. I 'bugiardini', scrivono gli esperti della Academy, un panel indipendente di medici e scienziati, sono troppo focalizzati sui potenziali effetti collaterali dei farmaci e non abbastanza sui benefici.
"Ad esempio il foglietto di una scatola di paracetamolo afferma che tra i possibili effetti collaterali ci sono la pancreatite o l'epatite - spiega John Tooke, direttore del panel -, tuttavia non c'è informazione su che cosa siano queste malattie, o quanto grande sia il rischio di contrarle nella realtà".
fonte: ansa
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Talquetamab è la prima immunoterapia per il trattamento del mieloma multiplo che abbia come target il GPRC5D (G-protein coupled receptor family C group 5 member D)
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