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Predittori di necrosi avascolare dell’osso in sopravvissuti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche

Ortopedia | 15/07/2010 15:15

La necrosi avascolare è una condizione debilitante riportata dopo l’utilizzo cronico di steroidi. Uno studio statunitense ha descritto la grandezza del rischio in individui sopravvissuti per più di 1 anno dopo trapianto di cellule ematopoietiche. Inoltre è stato studiato il ruolo di farmaci immunosoppressori come Prednisone ( Deltacortene ), Tacrolimus ( Prograft ), Micofenolato mofetile ( CellCept ) e Ciclosporina ( Sandimmun Neoral ) nello sviluppo di necrosi avascolare dopo trapianto di cellule ematopoietiche. In uno studio retrospettivo, 1.346 pazienti sono stati seguiti per lo sviluppo di necrosi avascolare. L’età mediana al trapianto di cellule ematopoietiche era di 34 anni e la lunghezza mediana del periodo di follow-up per i sopravvissuti è stata di 8.2 anni.

In totale, 75 pazienti hanno sviluppato necrosi avascolare in 160 articolazioni. L’incidenza cumulativa di necrosi avascolare a 10 anni è stata pari a 2.9% dopo trapianto autologo, 5.4% dopo trapianto allogenico da donatore compatibile e imparentato e del 15% dopo trapianto da donatore non-imparentato. Per i pazienti sottoposti a trapianto allogenico, il sesso maschile la presenza di malattia del trapianto contro l’ospite cronica e l’esposizione a Ciclosporina, Tacrolimus, Prednisone e Micofenolato mofetile hanno aumentato il rischio soprattutto nei pazienti con una storia di esposizione a 3 o più farmaci. In conclusione, studi futuri che hanno esaminato i meccanismi patogenetici alla base della necrosi avascolare potrebbero aiutare a sviluppare nuovi interventi mirati per prevenire questa condiziona debilitante.

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