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Certificazione unica, arriva il momento del rilascio

Professione Redazione DottNet | 20/03/2025 14:14

La Certificazione Unica Enpam è il documento rilasciato dalla Fondazione per attestare agli iscritti e ai loro familiari i redditi da pensione percepiti nel 2024 o le indennità erogate dall’Ente

Sta per partire la campagna 2025 per avviare la stagione della dichiarazione dei redditi 2024. Il primo necessario passaggio è rappresentato dall’emissione della Certificazione Unica 2025, in favore di lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati. Come ormai tutti sanno, la Certificazione Unica Enpam è il documento rilasciato dalla Fondazione per attestare agli iscritti e ai loro familiari i redditi da pensione percepiti nel 2024 o le indennità erogate dall’Ente (maternità, inabilità temporanea, ecc.) nel corso dello scorso anno. I redditi attestati nella Certificazione unica, in dettaglio, sono i seguenti: 

    • Pensione;
    • Indennità di maternità (adozione/affidamento/aborto, gravidanza a rischio);
    • Indennità per inabilità temporanea;
    • Compensi per la partecipazione a commissioni medico legali dell’Enpam;
    • Somme liquidate per pignoramento presso terzi;
    • Eventuali somme versate ai familiari dell’iscritto deceduto (nel caso fossero dovute all’iscritto);
    • Indennità previdenziali percepite per la cessazione dell’attività professionale;
    • Sussidi soggetti a tassazione.

La Certificazione Unica viene pubblicata all’interno dell’Area Riservata Enpam entro il 17 marzo (cliccare su "Certificazioni" e nel riquadro "Certificazioni Uniche" cliccare su "Scarica"). Per coloro che non sono registrati all’Area Riservata, sono previste diverse modalità per acquisire l’importante documento, tutte attive dal 18 marzo in poi: 

    • Si può chiedere un duplicato per telefono al numero 06 4829 4829 (tasto 2). Verrà chiesto il Codice Enpam per attivare il servizio, ed il duplicato sarà spedito per posta;
    • In alternativa, è possibile scrivere una e-mail a duplicati.cu@enpam.it È necessario allegare una copia del documento di identità.
    • È anche possibile chiedere una stampa del documento presso la sede dell’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Prima di andare, però, è opportuno verificare se il servizio è disponibile chiamando direttamente gli uffici dell’Ordine.

La Certificazione sarà comunque inviata per posta (senza fare nessuna specifica richiesta) ai pensionati di età pari o superiore agli 85 anni e agli eredi dei pensionati deceduti (all’ultimo indirizzo del pensionato deceduto). Entro la medesima data del 17 marzo (il 16 cade di domenica), l’Enpam provvederà all’invio telematico all’Agenzia delle Entrate di tutte le Certificazioni Uniche dei pensionati, nella loro forma estesa (cosiddetta ordinaria), perché i dati relativi possano essere utilizzati per la predisposizione dei Modelli precompilati per la dichiarazione dei redditi.

Più in generale la Certificazione Unica 2025 nella sua forma sintetica deve essere consegnata al percipiente (lavoratore dipendente o autonomo; pensionato; agente o rappresentante; titolare di redditi diversi o da locazioni brevi) entro il 17 marzo 2025 (dal momento che il 16 marzo cade di domenica). In caso di interruzione del rapporto di lavoro (o di perdita dello status di pensionato) la certificazione va rilasciata entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente.  Per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate, il termine di consegna ha una leggera proroga (31 marzo 2025) per i redditi da lavoro autonomo abituale, mentre si può attendere il 31 ottobre prossimo per i redditi esenti o che non possono essere dichiarati con la dichiarazione precompilata.

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