La ricerca sul mieloma multiplo apre la strada a nuove terapie
Le cellule tumorali del mieloma multiplo, nel loro naturale microambiente povero di ossigeno e nutrienti, riescono a sopravvivere e proliferare con un particolare meccanismo. A questa conclusione è giunto uno studio sperimentale condotto all'università Aldo Moro di Bari e pubblicato sulla rivista 'Blood cancer journal' del gruppo 'Nature'. La ricerca, spiega UniBa in una nota, è frutto della collaborazione tra il dipartimento di Bioscienze, biotecnologie e ambiente e quello di Medicina di precisione e rigenerativa e Area jonica dell'ateneo barese.
Secondo i ricercatori dell’Oregon bastano solo piccoli campioni di sangue per capire se c'è una neoplasia in fase iniziale
Evidenziano nuovi bersagli terapeutici per prevenirlo o fermarlo
In Italia 3500 casi l'anno in fase avanzata, anche 6 mesi per la diagnosi, Cruciali i test molecolari
"Si tratta della remissione completa più duratura in un paziente che ha ricevuto una terapia con cellule Car-T", afferma sul magazine britannico New Scientist Karin Straathof dell'University College di Londra
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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