L'Istituto europeo di oncologia (Ieo): "Risultati migliori sui cosiddetti big killer"
"Oggi non solo il tumore, ma anche la presenza di metastasi non è più una sentenza definitiva: sempre più riusciamo a controllare la malattia grazie all'utilizzo di terapie a bersaglio, impensabili solo a pochi anni fa". Il direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia, Roberto Orecchia, in occasione della Giornata mondiale del cancro 2025 sottolinea così il "circolo virtuoso" delle nuove soluzioni per contro i tumori, affermando che "oggi non c'è differenza in termini di investimento terapeutico fra cura di un tumore primario e secondario. Per questo è ragionevole iniziare a porsi come obiettivo futuro, per alcuni tumori, la guarigione dalle metastasi".
La una nuova generazione di linfociti T geneticamente modificati, capaci di aggredire alcuni tipi di cellule tumorali con maggiore efficacia e minori effetti collaterali rispetto ai trattamenti standard
Perrone (Aiom), dobbiamo stare attenti agli stili di vita. Obesità, ridotta attività fisica, alimentazione sbagliata, fumo e alcol sono un cocktail micidiale
Ogni giorno, per settimane, i pazienti oncologici incontrano il team della radioterapia per affrontare le cure e condividono paure e speranze
Esperti: "Comunicazione determinante nella lotta al cancro"
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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