Le piante sono state esposte per 12 giorni a concentrazioni di ibuprofene rilevate nelle acque costiere del Mediterraneo di 0,25 e 2,5 microgrammi per litro
Una ricerca dell’Università di Pisa (pubblicata sul Journal of Hazardous Materials) ha esaminato l’impatto dell'ibuprofene sulle piane marine, le angiosperme, mettendone in luce i rischi. «Il nostro è il primo studio che ha esaminato gli effetti di farmaci antinfiammatori sulle piante marine - spiega la professoressa Elena Balestri del dipartimento di Biologia dell’Ateneo pisano - Le angiosperme marine svolgono ruoli ecologici cruciali e forniscono importanti servizi ecosistemici, ad esempio proteggono le coste dall’erosione, immagazzinano carbonio e producono ossigeno, supportano la biodiversità, e costituiscono una nursery per numerose specie animali».
Attualmente, si stima che il consumo globale di ibuprofene superi le 10 mila tonnellate annue e «si prevede che aumenterà ulteriormente in futuro, e poiché gli attuali sistemi di trattamento delle acque reflue non sono in grado di rimuoverlo completamente anche la contaminazione ambientale aumenterà di conseguenza”», spiega Balestri. Per ridurre il rischio di un ulteriore aggravamento del processo di regressione delle praterie di angiosperme marine (in atto in molte aree costiere) sarà quindi «necessario sviluppare nuove tecnologie in grado di ridurre l'immissione di ibuprofene e di altri farmaci negli habitat naturali, stabilire concentrazioni limite di questo contaminante nei corsi d’acqua e determinare le soglie di tolleranza degli organismi, non solo animali ma anche vegetali». La ricerca è stata realizzata grazie alla collaborazione di tre team di ricerca, di Ecologia, di Botanica, e di Biologia Farmaceutica.
Andreoni: "Il freddo è pro-infettivo, sciarpa su naso e bocca aiuta". Bassetti: "Preoccupano basse vaccinazioni"
Richiesti esami e controlli. 'Pazienti vigilino sui sintomi'
In relazione alla recente entrata in vigore della Legge 177 LICE (Lega Italiana contro l’Epilessia) lo scorso 9 gennaio 2025 ha inviato ai Ministeri competenti una richiesta di chiarimenti e di partecipazione ad un tavolo tecnico
Per l’80% di questi dovrebbe essere garantita la rimborsabilità in tempi che già nel 2024 si sono ridotti del 43%
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Le piante sono state esposte per 12 giorni a concentrazioni di ibuprofene rilevate nelle acque costiere del Mediterraneo di 0,25 e 2,5 microgrammi per litro
Andreoni: "Il freddo è pro-infettivo, sciarpa su naso e bocca aiuta". Bassetti: "Preoccupano basse vaccinazioni"
Lievissimo aumento nella prima settimana di gennaio. Crescono i tamponi, le Marche hanno il tasso di positività più alto
Fials, Cisl e Nursind sarebbero stati propensi alla firma mentre Cgil, Uil e Nursing Up non hanno firmato bloccando di fatto la situazione
Commenti