Il trial è condotto in collaborazione con il Centro Trial Oncoematologico, dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS
Trattata con cellule CAR-T una paziente adulta, la prima in Italia, con malattia reumatica resistente alle cure, la sclerosi sistemica (sclerodermia), la prima arruolata nel trial CATARSIS, uno studio di frontiera di fase I/II promosso da Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS in collaborazione con il Bambin Gesù di Roma, della durata di 2 anni che prevede di arruolare in tutto 8 pazienti adulti (dei quali 6 presso il Gemelli e 2 presso l'Ospedale pediatrico), con una patologia autoimmune sistemica che non risponde ai comuni trattamenti. Lo studio è cofinanziato dal Ministero della Salute. Le CAR-T utilizzate nello studio sono prodotte presso l'Officina Farmaceutica del Bambino Gesù, coordinata da Franco Locatelli, Ordinario di Pediatria dell'Università Cattolica e Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica del Bambin Gesù, spiega Maria Antonietta D'Agostino, Ordinario di reumatologia della Cattolica e direttore della UOC di Reumatologia del Gemelli che dirige lo studio.
Efficace anticorpo-farmaco. Curigliano: Risposta intorno al 60%
Questa partnership strategica unirà le competenze di due leader all’avanguardia nel trattamento dei tumori, con l'obiettivo di rivoluzionare le cure oncologiche attraverso la BNCT, una nuova radioterapia mirata
La nuova frontiera della ricerca si concentra sulla possibile efficacia dei farmaci JAK-inibitori, già approvati per altre malattie reumatologiche, che potrebbero ampliare le opzioni terapeutiche
Preoccupa però il mancato utilizzo del Fondo per i farmaci innovativi
Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre
Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame
Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate
Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"
Il test utilizza una nuova tecnologia: si tratta di un sensore iniettabile nel paziente, in grado di identificare la presenza nelle urine di proteine che promuovono lo sviluppo delle cellule del cancro
Il trial è condotto in collaborazione con il Centro Trial Oncoematologico, dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS
“No, non è normale”: al via campagna di sensibilizzazione per non rassegnarsi al problema
Il coordinatore dello studio Angelo Di Giorgio “Straordinario risultato, non replicato al momento in nessun altro paese europeo, ottenuto grazie alla collaborazione tra i vari centri specialistici italiani”
Commenti