Studio, specie nei giovani senza fattori di rischio
L'eccesso di rumore delle città aumenta il rischio di infarto specie tra i giovani con bassi fattori di rischio tradizionali, lo dicono i dati di due studi presentati al Congresso Esc 2024: "Lo studio Decibel-Mi mostra che i pazienti giovani di età inferiore ai 50 anni che hanno avuto un infarto erano stati esposti a livelli più elevati di rumore rispetto alla popolazione generale". "Riconoscere il rumore come fattore di rischio per il cuore colma una lacuna critica e sottolinea la necessità di strategie di salute pubblica per ridurre l'inquinamento acustico, migliorando così la salute cardiovascolare nelle popolazioni giovani", spiega l'autore Hatim Kerniss del Gruppo Clinico Gesundheit Nord a Brema.
Test condotti sui topi nei Paesi Bassi, dal gruppo dell'Hubrecht Institute guidato da Jeroen Bakkers, dimostrano che i risultati sono positivi e non sono stati osservati effetti negativi, come l'ingrossamento del cuore
Società scientifiche intervengono dopo la trasmissione Report
Iervolino: Nel 2024 risultati eccellenti grazie a nuovo modello organizzativo
Lo rivela una ricerca guidata da Ramon Estruch, dell'Università di Barcellona e dell'Hospital Clinic Barcelona, in Spagna, pubblicata sull'European Heart Journal
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
L’idea è migliorare l’offerta per i cittadini a livello territoriale con i medici di famiglia che lavoreranno nelle Case di comunità e nei Cot, le centrali operative territoriali
Gli istituti di credito si interrogano sulla qualificazione giuridica dei medici e degli odontoiatri in convenzione. Ciò accade soprattutto per le banche che hanno stipulato accordi con la Fondazione Enpam
Maggiormente colpite le Regioni Liguria, Toscana, Lazio e Campania con valori di incidenza sopra gli 11 casi per mille assistiti
I ricercatori della Hebrew University, in Israele, e dell'IMRIC in Canada avrebbero scoperto un potente alleato nella lotta contro le malattie neurodegenerative
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