Canali Minisiti ECM

L'Ue autorizza il primo vaccino a mRna contro il virus sinciziale

Farmaci Redazione DottNet | 24/08/2024 17:40

Via libera alla commercializzazione di mResvia di Moderna per gli over 60

La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione del vaccino sul mercato dell'Ue del vaccino a mRna 'mResvia' per immunizzare gli adulti di età superiore ai 60 anni contro le malattie delle basse vie respiratorie, causate dall'infezione da virus respiratorio sinciziale (Rsv). Lo annuncia la stessa Commissione in una nota. Il Rsv è un virus respiratorio comune, solitamente con sintomi lievi, ma con potenziali gravi conseguenze per le persone vulnerabili, compresi gli anziani.

Il vaccino mResvia, sviluppato da Moderna, è il primo a mRna autorizzato nell'Ue per una malattia diversa dal Covid-19, mentre altri vaccini contro l'Rsv sono stati già autorizzati nel 2023 in Ue.  "La vaccinazione salva vite. In una forte Unione Europea della Salute, siamo determinati a garantire che tutti abbiano accesso alla protezione di cui hanno bisogno contro gravi malattie - afferma la commissaria Ue per la Salute Stella Kyriakides -.
Questa approvazione del primo vaccino mRna contro il Rsv mostra chiaramente l'importanza dell'innovazione quando si tratta di proteggere la salute dei nostri cittadini".  L'autorizzazione di mResvia precede la stagione autunnale/invernale, quando le infezioni respiratorie come l'Rsv tendono a raggiungere il picco in tutta l'Ue. Fa seguito a una valutazione scientifica positiva da parte dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) nel giugno 2024. Ora spetta alle autorità nazionali di ogni Stato membro decidere se e come utilizzeranno il vaccino, in linea con i loro piani di vaccinazione nazionali.

Commenti

Rispondi

I Correlati

L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari

Aodi: “Le linee guida dell’OMS sono essenziali, ma da sole non bastano, e soprattutto servono finalmente fatti e non certo parole da parte della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità"

Talquetamab è la prima immunoterapia per il trattamento del mieloma multiplo che abbia come target il GPRC5D (G-protein coupled receptor family C group 5 member D)

L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti