Studio, "è una misura contro i sintomi correlati all'invecchiamento"
I sintomi depressivi in età avanzata, spesso accompagnati da perdita di appetito, insonnia, scarsa concentrazione e aumento della fatica fisica, si combattono attraverso una dieta ricca di frutta, a partire dalla mezza età. Lo conferma uno studio longitudinale condotto dalla Yong Loo Lin School of Medicine della National University di Singapore (Nus Medicine) e pubblicato sul Journal of Nutrition, Health and Aging, che ha coinvolto 13.738 partecipanti seguiti per circa 20 anni. I ricercatori hanno scoperto che chi consumava maggiori quantità di frutta in età più giovane, mostrava una probabilità ridotta di sperimentare sintomi depressivi in età avanzata.
Un recente studio pubblicato su Diabetes & Metabolic Syndrome: Clinical Research & Reviews e online sul sito di ISIC riafferma il potere benefico del caffè nell’aiutare a prevenire lo stress ossidativo e nel ridurre il rischio di sviluppare questa ma
Il prodotto è caratterizzato da basso tenore di carboidrati e da una composizione accuratamente studiata per le esigenze nutrizionali dei pazienti affetti da questa patologia
Tonelli: Nonostante i ripetuti appelli a comprendere la nutrizione nei LEA e a inserire le prestazioni di ambito nutrizionale nel nuovo nomenclatore, nulla è cambiato
Garante Infanzia, stop ai siti che istigano all'anoressia
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
L’appello dei diabetologi all’assemblea ANCI: i comuni siano “diabetes-friendly"
La Circolare Inps 29 maggio 2019, n. 78, riepiloga i principi essenziali dell’istituto, specie in ordine alle modalità di calcolo dell’onere che si deve sostenere e su come provare l’esistenza del rapporto di lavoro
Di Silverio: "Dopo 15 anni di costanti disinvestimenti nella Sanità pubblica si danno ai medici 14 euro in più al mese". Schillaci: “Personale viene da decenni di turni massacranti e burnout”
I pazienti trattati hanno perso in media il 15,7% del peso corporeo rispetto al 2,2% di chi assumeva un placebo. Inoltre, migliora i sintomi di insufficienza cardiaca, questo include una riduzione delle limitazioni fisiche
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