Cdc, il livello di rischio per salute umana rimane basso
Il virus dell'influenza aviaria A/H5N1 che ha infettato un uomo in Texas nei giorni scorsi possiede una mutazione che indica l'adattamento del virus ai mammiferi. Lo hanno reso noto i Centers for Disease Control and Prevention americani, secondo cui la scoperta non cambia la propria valutazione sul livello di rischio che rimane basso. Il sequenziamento del genoma del virus rilevato nel paziente ha confermato che la causa dell'infezione è il virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità di tipo A/H5N1 (clade 2.3.4.4b); l'agente patogeno è inoltre del tutto analogo a quello rilevato nei bovini da latte in Texas. Tuttavia, presenta una mutazione "associata all'adattamento dei mammiferi" perché migliora "l'efficienza di replicazione nelle cellule dei mammiferi", spiega il report del Cdc.
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