Canali Minisiti ECM

Con i raggi X Elettra si ottiene un miglioramento significativo delle immagini del polmone rispetto a una Tac

Oncologia Redazione DottNet | 21/02/2024 11:58

Lo studio, coordinato da Giuliana Tromba di Elettra, è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal

Una ricerca multidisciplinare svolta a Elettra Sincrotrone Trieste ha dimostrato come, attraverso le caratteristiche uniche dei raggi X prodotti dalla sorgente Elettra, è possibile ottenere un miglioramento significativo delle immagini radiologiche del polmone rispetto a una Tac ospedaliera. Lo studio, coordinato da Giuliana Tromba di Elettra, è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal.   Attualmente - informa una nota di Area science park - con le macchine Tac ad alta risoluzione più moderne, è possibile osservare dettagli del polmone umano fino al limite di circa 0,5 millimetri.

  Estendere la visibilità a dettagli più piccoli comporterebbe un aumento significativo della dose di radiazioni per il paziente. A Elettra un gruppo di ricercatori italo-tedesco ha dimostrato che, attraverso la tecnica innovativa del 'contrasto di fase', che sfrutta le caratteristiche peculiari della luce di sincrotrone, si può ottenere una visione del tessuto polmonare con risoluzioni effettive di 0,067 millimetri, cioè molto più elevate, con una dose di radiazione per il paziente ridotta di 2-3 volte rispetto alla Tac.
   Gli esperimenti sono stati svolti presso la linea di luce per la fisica medica Syrmep e su un modello animale, cioè polmoni di maiale. Con la nuova macchina di luce Elettra 2.0 attualmente in costruzione, che raggiungerà energie dei raggi X più elevate, questi studi potranno essere estesi ai pazienti degli ospedali del Friuli Venezia Giulia. La nuova tecnica permetterà di evidenziare i cambiamenti densitometrici e strutturali provocati dalle diverse patologie, riconoscendo la natura della lesione patologica più tempestivamente. "Il team di ricerca - ha spiegato Tromba - spera di poter presto mettere a disposizione della sanità triestina una modalità di visione innovativa delle alterazioni create al polmone dalle malattie gravi come i tumori e le fibrosi interstiziali polmonari". Il primo protocollo clinico di Tac polmonare sarà rivolto ai casi per i quali la diagnosi tradizionale lascia dubbi interpretativi.
  

Commenti

I Correlati

L’associazione fra radiochirurgia e terapia ormonale raddoppia la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con tumore della prostata oligometastatico

Oltre 4mila casi l'anno, il 7% in fase precoce. Perrone,"resta una sfida"

La combinazione FTD/TPI più bevacizumab rappresenta un significativo progresso nel trattamento del mCRC refrattario migliorando il continuum of care dei pazienti con malattia in fase avanzata

AIGO, associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri, ha redatto un vademecum con preziosi consigli per prevenire uno dei tumori più diffusi nella popolazione italiana

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti