Canali Minisiti ECM

Tumore seno, diagnosi più precise con l'Intelligenza artificiale

Oncologia Redazione DottNet | 22/04/2022 16:12

Attraverso gli algoritmi, in grado di analizzare una grande mole di dati, la sensibilità delle mammografie aumenta infatti dell'11,5% e diminuiscono i falsi positivi e quelli negativi

Diagnosi più precise per il tumore al seno grazie all'intelligenza artificiale (AI), ovvero lo strumento con cui si possono studiare un'enorme massa di dati e trasferirla nella pratica clinica a beneficio dei pazienti.  Attraverso gli algoritmi, in grado di analizzare una grande mole di dati, la sensibilità delle mammografie aumenta infatti dell'11,5% e diminuiscono i falsi positivi e quelli negativi. Alle nuove strategie nella cura è dedicata la 7/a edizione dell'International Meeting on New Drugs and New Insights in Breast Cancer, in corso al Policlinico Gemelli di Roma, con la partecipazione di circa 200 esperti da tutto il mondo. Nell'identificazione dei carcinomi mammari, studi condotti negli Stati Uniti hanno evidenziato che, grazie agli algoritmi di deep learning su cui si basa l'AI, è possibile ottenere una riduzione assoluta del 5,7% dei falsi positivi e del 9,4% di quelli negativi.

Non solo. Nel confronto con l'operato di 6 radiologi, è stato dimostrato un aumento dell'11,5% della sensibilità. I risparmi per il sistema sanitario sono notevoli.    "Oggi, in Italia, vivono più di 834mila donne dopo la diagnosi di tumore del seno, con una sopravvivenza a 5 anni che raggiunge l'88% - spiega Francesco Cognetti, Presidente di FOCE (Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi) e di Fondazione Insieme Contro il Cancro -.
Dal 2015 al 2021, è stata stimata una riduzione dei decessi pari quasi al 7% per questa neoplasia. Un risultato ottenuto grazie ai programmi di screening e a terapie sempre più efficaci". Proprio l'AI sta aprendo un nuovo mondo ma, affermano gli esperti, servono Linee Guida e una struttura di governance a livello istituzionale per rendere operativi in tutto il territorio questi sistemi. L'AI, afferma inoltre Luca Boldrini, direttore della facility di ricerca di Radiomica del Gemelli, "può anche rappresentare uno strumento al servizio dell'oncologia di precisione. Le neoplasie della mammella sono caratterizzate da specifiche alterazioni molecolari, bersaglio di terapie mirate. È possibile unire queste informazioni alle migliaia di altri dati clinici disponibili ed inserirli negli algoritmi su cui si basano i modelli di AI per individuare, ad esempio, nuovi biomarcatori oppure realizzare comparazioni tra specifiche variabili e la sopravvivenza delle pazienti, lo stadio di malattia o la risposta alle terapie, creando veri e propri modelli predittivi".

Commenti

I Correlati

L’associazione fra radiochirurgia e terapia ormonale raddoppia la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con tumore della prostata oligometastatico

Oltre 4mila casi l'anno, il 7% in fase precoce. Perrone,"resta una sfida"

La combinazione FTD/TPI più bevacizumab rappresenta un significativo progresso nel trattamento del mCRC refrattario migliorando il continuum of care dei pazienti con malattia in fase avanzata

AIGO, associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri, ha redatto un vademecum con preziosi consigli per prevenire uno dei tumori più diffusi nella popolazione italiana

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti