Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Evidence Based Medicine
Gli antibiotici, specie quelli ad ampio spettro, potrebbero ridurre l'effetto dei contraccettivi orali e quindi mettere a rischio di gravidanze indesiderate Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Evidence Based Medicine e condotto da Robin Ferner della University of Birmingham. Il sospetto che gli antibiotici potessero compromettere l'efficacia della pillola aleggia addirittura dagli anni 70, ma mancavano studi su grossa scala per dipanare questo dubbio di interazione farmacologica. Gli esperti hanno confrontato la frequenza di gravidanze indesiderate in donne che usavano la pillola e che avevano assunto un ciclo di terapia antibiotica la frequenza di gravidanze indesiderate tra donne che avevano assunto altri farmaci oltre alla pillola contraccettiva.
fonte: BMJ Evidence Based Medicine
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