E' l'obiettivo dell'Irdirc: se ne parla alla Convention Telethon
Garantire, entro il 2027, una diagnosi entro un anno a tutti i pazienti con una sospetta malattia rara se nota, approvare 1.000 nuove terapie (soprattutto per quelle patologie prive di opzioni terapeutiche), sviluppare metodologie per misurare l'impatto di terapie e diagnosi sulle persone affette da malattie rare. Questi gli obiettivi da raggiungere entro il 2027 definiti dall'Irdirc (International Rare Diseases Research Consortium, il Consorzio di ricerca internazionale sulle malattie rare) che sono al centro della XX Convention scientifica della Fondazione Telethon che si è aperta oggi, e proseguirà fino al 30 ottobre, a Riva del Garda. Presidente dell'Irdirc è Lucia Monaco, responsabile del Centro studi della stessa Fondazione.
"I risultati che abbiamo raggiunto nei nostri primi trent'anni come Fondazione rappresentano un grande motivo di orgoglio ma allo stesso tempo una responsabilità verso tutte quelle persone che vivono quotidianamente con una malattia genetica rara", spiega Francesca Pasinelli, direttore generale di Fondazione Telethon. Proprio in occasione dell'apertura dei lavori della XX Convention è stato presentato anche il progetto per il nuovo Centro clinico Nemo di Trento: è un centro ad alta specializzazione pensato per rispondere in modo specifico alle necessità di chi è affetto da malattie neuromuscolari che va ad aggiungersi a quelli già presenti a Milano, Arenzano, Messina e Roma e del quale Fondazione Telethon è socio fondatore insieme alle maggiori associazioni di pazienti con malattie neuromuscolari.
Buzzonetti: "“Un focus fondamentale è rivolto alle distrofie retiniche ereditarie anche in ragione delle nuove possibilità che lentamente ma concretamente sta introducendo la terapia genica"
In occasione della Giornata mondiale dedicata alle malattie rare, Maugeri accende i riflettori sulle patologie cardiache congenite neonatali e sulla ricerca mirata a nuovi trattamenti
La neuropsichiatria infantile italiana è all’avanguardia in alcune malattie rare: la sindrome di Angelman, Atrofia muscolare spinale (SMA), Atassia Teleangectasia, sindrome di Aicardi-Goutières
La Fondazione riaccende l'attenzione queste patologie - come la sindrome di Norrie, Usher, Goldenhar o la mutazione del gene SCN8A e ALG3 - che ad oggi rappresentano le principali cause di sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale
Associazioni e Clinici: “Occorre usare il periodo di sospensione della decisione della Commissione Europea, disposto dalla Corte di Giustizia, per trovare una soluzione che tuteli le persone in trattamento"
E' una malattia rara e senza terapie. Coinvolti 175 piccoli pazienti
Un ponte tra pazienti, comunità scientifica e istituzioni per sensibilizzare e portare a conoscenza il complesso mondo delle Vasculiti ANCA-Associate
La XLH colpisce molti aspetti dell’organismo, con un’ampia gamma di sintomi diversi nel corso della vita, con il risultato che può essere scambiata per altri tipi di disturbi e patologie muscoloscheletriche
Commenti