Canali Minisiti ECM

Autorizzata la prima terapia in Europa per il trattamento di una malattia rara

Farmaci Redazione DottNet | 17/05/2019 14:00

Ue sblocca il farmaco per pazienti con fenilchetonuria

L'Agenzia Europea del Farmaco (Ema) ha concesso l'autorizzazione alla commercializzazione di un farmaco per via iniettiva per i pazienti affetti da fenilchetonuria, una rara malattia ereditaria. Il principio attivo autorizzato è il pegvaliase, che riesce a ridurre la concentrazione ematica di fenilalanina nei pazienti con più di 16 anni che sono affetti dalla malattia.  Si tratta della prima terapia enzimatica sostituiva approvata in Europa per combattere la causa della fenilchetonuria. La patologia colpisce circa 50mila pazienti nei Paesi sviluppati e in Europa colpisce circa 1 neonato su 10mila.  L'Agenzia europea del farmaco inoltre ha riconosciuto come lo studio di fase 3 e lo studio di estensione suggeriscano un miglioramento della disattenzione e dei disturbi dell'umore.

Commenti

I Correlati

L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari

Talquetamab è la prima immunoterapia per il trattamento del mieloma multiplo che abbia come target il GPRC5D (G-protein coupled receptor family C group 5 member D)

L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia

Sono state messe a confronto due patologie che sono rare, invisibili e che coinvolgono entrambe il sistema del complemento, l’emoglobinuria parossistica notturna (EPN) e la glomerulopatia da C3 (C3G)

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti