Canali Minisiti ECM

Tumori, un paziente su tre segue anche trattamenti alternativi

Oncologia Redazione DottNet | 15/04/2019 13:57

Lo rivela una indagine condotta presso la UT Southwestern University Medical Center in Texas e pubblicata sulla rivista JAMA Oncology

Lo rivela una indagine condotta presso la UT Southwestern University Medical Center in Texas e pubblicata sulla rivista JAMA Oncolog

Un paziente con tumore su tre utilizza rimedi alternativi come prodotti erboristici e multivitaminici o ricorre anche a terapie alternative quali agopuntura, osteopatia, meditazione e yoga. Lo rivela una indagine condotta presso la UT Southwestern University Medical Center in Texas e pubblicata sulla rivista JAMA Oncology.  "Si tratta di un dato preoccupante - ha riferito l'autore Nina Sanford -. Infatti le terapie oncologiche possono essere influenzate negativamente dall'uso di altre sostanze, anche di natura erboristica; si sospetta, inoltre, che prendere troppe vitamine (antiossidanti) possa ridurre l'effetto della radioterapia". Lo studio si è basato sull'analisi di dati dell'indagine dei Centers for Disease Control and Prevention, la "National Health Interview Survey".

  È emerso che le terapie alternative più diffuse tra i malati oncologici sono proprio i prodotti erboristici e l'osteopatia. L'altro dato allarmante, afferma Sanford, è che il 29% dei pazienti che fa uso di terapie alternative non ne parla col proprio medico, sottovalutando i rischi di interazioni con le terapie oncologiche; a loro volta i medici potrebbero non chiedere attivamente al paziente se assume altri prodotti e quali. Dunque, conclude l'esperta, "serve cautela nell'assunzione di integratori di qualunque tipo mentre ci si sottopone a cure oncologiche, mentre ben vengano approcci come lo yoga, la meditazione o più in generale l'esercizio fisico i cui benefici su pazienti con tumore sono stati dimostrati in diversi studi".

fonte: JAMA Oncology

Commenti

I Correlati

L’associazione fra radiochirurgia e terapia ormonale raddoppia la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con tumore della prostata oligometastatico

Arriva una App a semaforo targata AIFA per favorire l’uso appropriato degli antibiotici

Oltre 4mila casi l'anno, il 7% in fase precoce. Perrone,"resta una sfida"

La combinazione FTD/TPI più bevacizumab rappresenta un significativo progresso nel trattamento del mCRC refrattario migliorando il continuum of care dei pazienti con malattia in fase avanzata

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti