Il prodotto è analogo a un farmaco anestetico
Uno spray nasale contro i casi di depressione grave e resistente ad altri trattamenti potrebbe arrivare sul mercato Usa gia' a marzo. L'approvazione del prodotto e stata raccomandata dagli esperti della Food and drug administration (Fda), che dovrebbe prendere la decisione finale entro un paio di mesi. Il nuovo prodotto e' a base di esketamina, una sostanza 'sorella della ketamina, composto usato gia' come anestetico negli ospedali americani ma oggi diventata una droga.
Per 14 membri della commissione consultiva della Fda, pero' i benefici del farmaco superano i rischi mentre due membri si sono dichiarati contrari alla sua approvazione ed uno si e' astenuto. La 'esketamina' - che sinora non e' autorizzata per alcun uso - coinvolge meccanismi cerebrali diversi da quelli degli antidepressivi gia' sul mercato. Se approvato, il nuovo prodotto verrebbe usato in combinazione con altri farmaci, ma il suo effetto e' quasi immediato a differenza degli antidepressivi tradizionali. Il farmaco andra' utilizzato sotto controllo medico nel caso si verificassero effetti collaterali.
L'antagonista dell'interleuchina-23p19 di Lilly era già validato nella colite ulcerosa attiva da moderata a grave
Arriva una App a semaforo targata AIFA per favorire l’uso appropriato degli antibiotici
VII Rapporto Farmacia, forti disparità regionali e generazionali
La nota specifica che il farmaco Veoza contiene fezolinetant, un antagonista del recettore della neurochinina 3, ed è indicato per il trattamento dei sintomi vasomotori (VMS), da moderati a gravi, associati alla menopausa
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti