All’Enpam si applica generalmente il sistema retributivo sull’intera vita lavorativa
Spesso quando si parla di previdenza il discorso cade sui due grandi modi per calcolare la pensione: il sistema retributivo ed il sistema contributivo. Quest’ultimo costituisce un vero e proprio spauracchio per tutti i lavoratori, perché tutti hanno sentito dire che esso comporta delle riduzioni importanti per i trattamenti pensionistici. Ma è davvero così? E quali sono le differenze di calcolo insite nei due sistemi?
Le modifiche approvate riguardano la possibilità di tenere assemblee a distanza e una norma transitoria e finale sul conteggio della durata delle cariche espletate
Scotti (Fimmg): "Ad oggi 11.000 medici di famiglia sono in età pensionabile. Se non gradiranno il passaggio al rapporto di dipendenza, è probabile che molti di loro andranno via mettendo in crisi l'Ssn"
Il Casellario INPS ha effettuato sulle posizioni interessate controlli ex post al fine di stabilire la legittimità alla riscossione del Bonus
La modifica introdotta dall'Ente non è stata l'unica: l'obiettivo è di migliorare la fruibilità della procedura da parte dei medici certificatori e garantendo un iter più rapido ed efficiente per gli utenti
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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