Dalle onde d'urto al biofilm. Lotta alle fake news sulla fertilità
Il Viagra ha appena compiuto vent'anni e, come spesso accade nel caso dei farmaci, è ora di mandarlo in pensione. I sostituti 'hi tech', dalle onde d'urto ai biofilm orali, affermano gli esperti al Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia, oltre ad essere più efficaci, hanno il pregio di non poter essere contraffatti. Nel 70% dei casi chi acquista medicine sul web lo fa proprio per comprare il Viagra, che in rete ha un giro d'affari stimato in 4-6 miliardi di euro soltanto in Italia e viene venduto da oltre 15.000 siti che registrano quasi 13 milioni di visitatori al mese. Soltanto il 10% delle volte però il principio attivo nelle confezioni disponibili online è quello giusto e al dosaggio opportuno.
Per tutelare la salute dei pazienti, arrivano perciò le cure del futuro, meno falsificabili ma altrettanto efficaci.
Le onde d'urto sono 'colpi' a basso voltaggio già utilizzati per la cura dei calcoli renali: il trattamento, per nulla doloroso, prevede in media sei sedute e può guarire i pazienti, consentendo loro di dire addio ai farmaci e alla necessità di "programmare" i rapporti". Tante le novità anche sul fronte dei farmaci. È il caso dei chewing-gum dell'amore, biofilm orali che si mettono sulla lingua e si sciolgono nel giro di pochi secondi: sono da un anno in Italia e ne sono stati utilizzati già oltre 350.000.
"E la tecnologia è avanzata anche nel gel intrauretrale a base di alprostadil, appena arrivato in farmacia - racconta Palmieri - che si applica localmente al momento del rapporto. Ha un effetto vasodilatatorio molto rapido che favorisce l'erezione e oggi viene utilizzata da chi non sopporta gli effetti collaterali degli altri farmaci sistemici". Se forse è arrivato il momento di dire addio al Viagra, ancora troppe sono le fake news che circolano, soprattutto sul web, sul tema della fertilità. E gli andrologi, sottolineando ancora una volta la necessità di rivolgersi agli specialisti e non ai siti online, smentiscono alcuni dei luoghi più comuni: quindi fare sesso spesso non fa venire il cancro alla prostata, mentre probabilmente è vero il contrario, il testosterone non fa male al cuore e andare in bici non nuoce alla salute sessuale. Stop anche a integratori 'miracolosi' trovati magari sul web, anche se vitamine e omega 3 sembrano favorire la fertilità maschile.
L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari
Talquetamab è la prima immunoterapia per il trattamento del mieloma multiplo che abbia come target il GPRC5D (G-protein coupled receptor family C group 5 member D)
L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia
A rischio il settore dei farmaci generici-equivalenti e biosimilari
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti