Canali Minisiti ECM

Infezione all'orecchio per 9 bimbi su 10: può essere letale

Otorinolaringoiatria Redazione DottNet | 19/04/2018 14:26

Complicanze in un caso su 2000: vanno dalla perdita dell'udito alla meningite

Un bambino su 10 ha almeno un episodio di otite prima dell'età scolare. Anche se gli antibiotici hanno ridotto notevolmente i pericoli, le complicanze di un'infezione all'orecchio medio si verificano ancora in circa un bimbo ogni 2.000 e possono andare dalla perdita dell'udito alla paralisi facciale, dalla meningite all'ascesso cerebrale. A fare il punto sui rischi di un problema comune che può diventare letale, come nel caso della bimba di 4 anni deceduta a Brescia, è un articolo pubblicato su Current Neurology and Neuroscience Reports. L'otite media si manifesta quando un'infezione da raffreddore, allergia o delle vie respiratorie superiori porta all'accumulo di pus e muco dietro il timpano, causando dolore e gonfiore.

La più letale complicanza, scrivono gli otorinolaringoiatri di Loyola University Medical Center di Chicago, è un ascesso cerebrale, i cui sintomi più comuni sono mal di testa, febbre, nausea, vomito, deficit neurologici e coscienza alterata: con le moderne tecniche neurochirurgiche, la mortalità a livello mondiale da ascessi cerebrali è diminuita dal 40 al 10%.

Altre complicazioni includono la meningite batterica, che si presenta con forte mal di testa, febbre alta, rigidità del collo, irritabilità, stato mentale alterato, fino ad arrivare al delirio. A queste si aggiungono la perdita dell'udito, che si verifica in circa 2 bambini su 10.000 che soffrono di otite media, e la paralisi facciale che tuttora si verifica in un caso su 2.000. "La terapia antibiotica ha notevolmente ridotto la frequenza delle complicanze dell'otite media", scrivono i ricercatori, "tuttavia, è di vitale importanza rimanere consapevoli del possibile sviluppo di problemi neurologici".

fonte: Current Neurology and Neuroscience Reports

Commenti

I Correlati

Sono gli ingredienti per ridurre il rischio di acufene, secondo un'analisi pubblicata sulla rivista BMJ Open e condotta in Cina da esperti della Chengdu University of Traditional Chinese Medicine

Se si verificano le apnee notturne, l’arresto improvviso del respiro per almeno 10 secondi riduce l’ossigenazione del sangue

Sono oltre un miliardo i giovani a rischio per esposizione prolungata a suoni forti come la musica ma anche i videogiochi

L'intervento, durato 10 ore, è stato eseguito all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino

Ti potrebbero interessare

Messina: "L'acufene, o tinnito, momento dispercettivo del nostro sistema uditivo, secondo la Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati (ICD 10, 1990) è una patologia di competenza otorinolaringoiatrica

Per la prima volta è stata somministrata in entrambe le orecchie, e ciò ha permesso ai bambini di determinare la posizione dalla quale provengono i suoni

Iervolino: Il Monaldi centro all’avanguardia per tumori del testa-collo e per la chirurgia della sordità

Il 1 marzo si riuniranno a Roma a Montecitorio rappresentanti delle istituzioni, medici specialisti, operatori sanitari, ricercatori, associazioni e imprese, per una lunga maratona promossa per diffondere in Italia il messaggio dell'Oms

Ultime News

Più letti