Realizzato all'Ospedale Bassini che coordina 46 centri italiani
Per la diagnosi corretta di colesterolemia familiare, c'è un nuovo test genetico messo a disposizione gratuitamente dall'Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, che è diventato Centro di riferimento nazionale per altri 46 centri distribuiti sul territorio italiano. Avere un test genetico completo è importante per una forma di malattia che colpisce 240 mila italiani, con pazienti che hanno livelli di colesterolo elevatissimi, fino a 1200 mg/dl, con un rischio cardiovascolare fino a 8 volte superiore agli altri e che vanno incontro a infarto, ictus e ischemie 15 anni prima.
In particolare, al Bassini hanno condotto uno studio (PLIC) su 2600 cittadini milanesi con progressione di lesioni carotidee.
E anche in questo caso, intervenire tempestivamente è strategico. Oggi abbiamo farmaci efficaci come le statine, se non ci sono ancora lesioni importanti, basta una statina, se si è già verificato un infarto è altra cosa" I 46 Centri e laboratori sul territorio che fanno capo al progetto LIPIGEN (il network italiano delle Dislipidemie genetiche) fanno una prima scrematura dei vari casi di sospetta colesterolemia familiare che a loro arrivano, poi tutti i campioni di sangue vengono inviati al Bassini, che fa da centro di riferimento nazionale, dove vengono processati attraverso il Test. In un mese c'è la risposta (due mesi da quando il paziente si è rivolto al proprio centro LIPIGEN), non solo sui 4 geni principali della dislipidemia, ma su tutta una serie di geni coinvolti con il rischio cardiovascolare.
Colivicchi: "Tutti dovrebbero conoscere i propri valori di colesterolo nel sangue, facendo attenzione al colesterolo LDL; infatti, questo potrebbe portare a gravi e irreversibili problemi di salute”
Gli esperti: “Abbiamo armi terapeutiche efficaci per contrastarli, ma è necessario combattere l’inerzia terapeutica e la scarsa aderenza dei pazienti alle terapie”
Nasem, rischio di mortalità in uomini -16% e in donne -23%
Con 83% pazienti a target terapeutico si conferma efficacia di 2 iniezioni l’anno di inclisiran
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
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