Lo studio condotto dal Boston Biomedical Research Institute (BBRI) e dalla University of Pennsylvania, e pubblicato su Nature, ha individuato un estratto della pianta medicinale, tè verde, in grado di neutralizzare l`accumulo di proteina amiloide, causa dell`irrigidimento dei vasi sanguigni e responsabile del decadimento cerebrale.
I ricercatori guidati da Martin Duennwald hanno testato la sostanza "verde" nota per le sue proprietà anti-demenza, l`Epigallocatechina gallato, in un lievito di laboratorio nel quale erano state "coltivate" due forme di amiloide, una forte e una debole. L`Epigallocatechina gallato ha bloccato la proteina nella versione debole, mentre stranamente la forma forte dopo essere stata trattata si presentava ancora più forte.
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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