Potrebbe arrivare in commercio fra 2-3 anni la pillola anti-celiachia, da assumere prima dei pasti e in grado di bloccare l'effetto tossico del glutine, consentendo a chi è intollerante di alimentarsi come tutti gli altri. Lo ha annunciato Umberto Volta, del Sant'Orsola di Bologna e presidente del comitato scientifico dell'Associazione italiana celiachia (Aic), a Roma durante la presentazione della prima campagna di comunicazione promossa dall'Aic.
Si sono appena conclusi i test di fase II, condotti su circa 200 pazienti a cui il farmaco è stato somministrato 3 volte al giorno prima di ogni pasto, per sei settimane. "La pillola - spiega Alessio Fasano, direttore del Centro di ricerca sulla celiachia dell'Università del Maryland a Baltimora, negli Usa - previene i sintomi associati al consumo di cibi contenenti glutine, in quantità equivalenti a un piatto di pasta abbondante al giorno. Solo il 14% dei celiaci che l'hanno assunto ha sviluppato i sintomi, contro il 75% di quelli trattati con placebo".
Il farmaco, individuato 4 anni fa dal gruppo di ricerca guidato da Fasano, blocca l'aumento della permeabilità intestinale indotto dal glutine inibendo una proteina, la zonulina, che regola l'apertura dei 'cancelli' dell'intestino.
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Commenti