Le nuove linee guida ASCO confermano il suo ruolo chiave, mentre l’analisi molecolare e l’intelligenza artificiale e stanno rivoluzionando l’approccio terapeutico
- Il tumore del colon-retto è un nemico insidioso. Colpisce senza clamore, ma con numeri che parlano chiaro. Solo nel 2024, in Italia, si sono registrate oltre 48.700 nuove diagnosi. Se la chirurgia e la chemioterapia sono sempre state in prima linea, oggi la radioterapia si sta ritagliando un ruolo da protagonista, con strategie sempre più mirate e meno invasive. A dirlo non è solo l’esperienza clinica, ma anche le nuove linee guida dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), pubblicate sul Journal of Clinical Oncology, che ribadiscono quanto la radioterapia sia cruciale nel trattamento del carcinoma rettale localmente avanzato.
RIDURRE IL RISCHIO PER AUMENTARE LE CHANCE
Marzo è il mese della prevenzione del tumore del colon-retto, un’occasione per ribadire l’importanza di strategie terapeutiche sempre più mirate.
I risultati di uno studio della Fondazione Tettamanti e dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII sono stati pubblicati sul “Blood Cancer Journal”
Da Lilly arriva “The Life Button” un bottone per non “perdere il filo” delle cure
La borsa di studio arriva a quattro anni dalla scomparsa della presidente di Acto Campania, vittima di un tumore eredo familiare varata grazie proprio al suo impegno
Per la prima volta, i ricercatori cercheranno di individuare una “firma”, cioè un biomarcatore multimodale non invasivo di ipossia, per indirizzare in maniera più appropriata i pazienti che lo necessitano verso la radioterapia con particelle pesanti
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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